Udienza del Papa ai Rappresentanti di altre Chiese e Comunità ecclesiali e di altre religioni, 19.05.2025
Ieri mattina, nel Palazzo Apostolico, il Santo Padre Leone XIV ha ricevuto in Udienza i Rappresentanti di altre Chiese e Comunità ecclesiali e di altre religioni convenuti a Roma per la Celebrazione Eucaristica di inizio del Suo ministero petrino. Nell'immagine, l'incontro con i devoti della I.S.K.Con italiana.
Notiziario Hare krishna
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Prabhupada-lila
7 Maggio 1975, Perth
Kurma: Amogha non era ancora riuscito a trovare studenti di filosofia per un colloquio con Prabhupada. Il massimo che riuscì a trovare fu uno psichiatra. Srila Prabhupada guardò l'uomo dall'aria depressa seduto davanti a lui. "Allora, cosa posso fare per lei?" "Non ho dubbi", rispose l'uomo. Prabhupada si rivolse ad Amogha per una conferma. "Non ha dubbi?" Amogha verificò la veridicità delle sue parole. L'uomo, con la testa china in avanti, guardò Srila Prabhupada da sopra gli occhiali e rispose semplicemente: "Volevo solo incontrarla".
Prabhupada decise di offrire la prospettiva vedica sulla psichiatria. "Il nostro punto di vista è che nel mondo materiale tutti hanno bisogno di cure. Chiunque non abbia la coscienza di Dio è mentalmente malato. L'intero movimento per la coscienza di Krishna è a favore della cura di massa delle persone materialiste che soffrono di malattie mentali". Prabhupada continuò: "Il nostro studio è che, a meno che uno non sia pazzo, non può rimanere in questo mondo materiale".
Prabhupada descrisse un tipico esempio di follia: un uomo infestato da spettri. Poiché un fantasma non ha un corpo fisico, ma solo uno sottile fatto di mente, intelligenza ed ego, "può allontanarsi di dieci miglia, immediatamente". A volte, un fantasma del genere entra nel corpo di un uomo per godere e prenderne il controllo. In questo modo, il fantasma agisce attraverso il corpo di quella persona. Successivamente, la persona dimentica se stessa e parla e cammina seguendo le indicazioni del fantasma. "Questo si chiama un uomo infestato da spettri".
Lo psichiatra rimase seduto in silenzio. Dopo un po', Prabhupada concluse la conversazione. L'uomo prese un po' di prasadam e se ne andò. Più tardi, i devoti chiesero a Srila Prabhupada perché avesse sollevato l'argomento dei fantasmi. Prabhupada sorrise. "Indirettamente", disse, "gli ho detto che era posseduto da uno spettro".
